Il certificato A1
Il certificato A1 è un modulo per la circolazione delle persone, in particolare con i Paesi dell'UE o dell'EFTA*. Con questo certificato, il lavoratore dipendente o autonomo può dimostrare di essere soggetto al sistema di sicurezza sociale di un determinato Stato membro dell'UE o dell'EFTA.
L'accordo di sicurezza sociale regola quale legge di sicurezza sociale è applicabile in caso di distacco/viaggio di lavoro.
In pratica, tali accordi sono rilevanti in caso di eventi imprevedibili come malattie e infortuni. In particolare, regolamenta l'assistenza al lavoratore distaccato/viaggio d'affari in caso di malattia o di infortunio sul lavoro.
*Stati EFTA = Stati dell'Unione Europea, Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera
I vostri dipendenti si recano nei Paesi UE/EFTA
Proteggete i vostri dipendenti dal pagare due volte i contributi previdenziali in patria e all'estero. Le norme del diritto comunitario stabiliscono che, in caso di distacco in un altro Stato dell'UE/EFTA, a determinate condizioni continua ad applicarsi la sola legislazione austriaca. Il dipendente distaccato deve dimostrarlo nel Paese in cui lavora con un certificato A1.
Chi riceve il certificato A1?Il dipendente è tenuto a portare con sé il certificato A1 durante il soggiorno all'estero. Non si fa distinzione tra distacco e viaggio di lavoro. Un soggiorno all'estero può anche durare solo poche ore. Questo vale anche per le riunioni dei dirigenti/direttori e per la partecipazione a fiere e altri eventi professionali. L'autorità competente del Paese di destinazione riceve solitamente una copia del certificato A1 contemporaneamente al viaggiatore.
Entrare nel Paese senza certificato A1I controlli vengono effettuati sempre più spesso negli Stati UE/EFTA. Il mancato possesso del certificato A1 può comportare notevoli conseguenze. Oltre a multe a cinque cifre, può essere negato l'accesso a locali aziendali o fieristici o possono essere immediatamente confiscati i contributi previdenziali in conformità alla legge del Paese di residenza.
Nota per i Paesi terzi con accordi di sicurezza sociale (SVA)
Per l'attività lavorativa in uno Stato contraente al di fuori dell'Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo, non esistono norme specifiche sull'affiliazione assicurativa. In base al principio di territorialità, l'assicurazione può essere stipulata in qualsiasi Paese in cui si esercita un'attività lavorativa. Ciò significa che possono esistere più rapporti assicurativi contemporaneamente.
Esistono trattati con i seguenti Paesi al di fuori dell'UE/SEE, vedi https://www.gesundheitskasse.at/cdscontent/?contentid=10007.821211
Come può il ÖVKG supportarvi nella richiesta del certificato A1?
Online: La Österreichische Visa und Konsular Gesellschaft (ÖVKG) fornisce una domanda A1 online. Una volta completata, in futuro saranno richieste solo le informazioni variabili, come la nuova data di ingresso. La ÖVKG richiederà il certificato A1 alla cassa malattia regionale per conto del viaggiatore. Il viaggiatore riceverà il certificato A1 una volta emesso.
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